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Tajani, Meloni non a Kiev? “Chiedetelo a lei”Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, non ha accolto favorevolmente la notizia che il Segretario di Stato americano Marco Rubio abbia discusso sull’Ucraina con l’alta rappresentante della politica estera di Bruxelles, Kaja Kallas, e con i ministri degli Esteri di Ucraina (Sybiha), Regno Unito (Lammy), Francia (Barrot), Germania (Wadephul) e Polonia (Sikorski). “La notizia è di ieri” si è limitato a commentare Tajani, conversando con i giornalisti a margine di un convegno su De Gasperi e Schuman. Alla domanda se la premier Meloni abbia fatto bene a non andare personalmente a Kiev, Tajani si limita a rispondere: “Questo chiedetelo a lei”.
18:45
Crosetto: “Se ne parla ma in Ucraina la tregua non c’è””Purtroppo, dall’approvazione dell’ultimo pacchetto di aiuti alla logistica passano dei tempi molto lunghi. Io mi auguro che gli aiuti arrivino quando la guerra sarà finita, cioè quando non serviranno più. Noi continuiamo ad aiutare una nazione invasa, colpita ogni giorno.
Non c’è stato nessun cambiamento negli ultimi mesi o nell’ultima settimana: nonostante si parli di tregua, noi non l’abbiamo vista. Ecco perché mi auguro che quando arriveranno gli aiuti italiani, non servano più” ha detto Guido Crosetto, ministro della Difesa, parlando con la stampa all’Ambasciata italiana di Berlino.
18:26
Trump: “Rubio parteciperà ai colloqui di pace in Turchia”Donald Trump ha annunciato che il segretario di Stato Marco Rubio sarà in Turchia per i colloqui sulla pace in Ucraina.
epa12078813 US Secretary of State Marco Rubio looks on during a swearing in ceremony for US Special Envoy to the Middle East Steve Wikoff in the Oval Office of the White House in Washington, DC, USA, 06 May 2025. EPA/FRANCIS CHUNG / POOL
18:24
Trump: ”Dai colloqui in Turchia mi aspetto buoni risultati”Donald Trump si aspetta “buoni risultati” dai colloqui di giovedì in Turchia sulla pace in Ucraina. “L’Occidente non si faccia trascinare in una guerra infinita in Europa”, ha aggiunto il presidente americano a Riad.
17:11
Gli inviati Usa Witkoff e Kellogg a Istanbul per i negoziati Russia-UcrainaGli inviati speciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Steve Witkoff e Keith Kellogg, si recheranno a Istanbul per possibili colloqui di pace tra Ucraina e Russia, lo scrive il Kiev Independent. La Tass cita il vice capo del ministero degli Esteri russo Sergei Ryabkov secondo il quale è previsto un nuovo round di negoziati tra Russia e Stati Uniti; la sua attuazione dipenderà dall’attuazione degli accordi già raggiunti dalle parti. Il presidente Volodymyr Zelensky ha invitato il presidente russo Vladimir Putin in Turchia per i negoziati del 15 maggio, che potrebbero segnare i primi colloqui di pace diretti tra Kiev e Mosca dal 2022. Il Cremlino ha affermato che si sta preparando per i colloqui, ma non ha rivelato se Putin partecipera’ personalmente. Trump ha espresso ottimismo riguardo al potenziale incontro tra i due leader, suggerendo che potrebbe partecipare anche lui. Il presidente degli Stati Uniti ha appena iniziato il suo tour di quattro giorni in Medio Oriente.
16:19
Usa: “Trump era irritato con Kiev, ora lo è con Mosca””Il presidente Donald Trump prima era irritato con Kiev, ora lo è con Mosca”. Lo ha detto l’Ambasciatore Usa alla Nato Matthew G. Whitaker alla vigilia della ministeriale esteri di Antalya. “Siamo più vicini che mai a trovare un accordo e mettere fine alla guerra e alla carneficina ma non posso prevedere cosa accadrà giovedì”, ha aggiunto. “Nessuna delle parti sarà felice al 100% della accordo ma l’accordo deve tenere”, ha sottolineato. Alla domanda se gli Usa sono disposti a fornire il cosiddetto backstop alla coalizione dei volenterosi ha risposto: “Queste sono decisioni del presidente”.
16:02
Putin: “Pianificano sanzioni a loro discapito, deficienti”Coloro che “vogliono male” alla Russia sono pronti ad adottare nuove sanzioni contro Mosca anche “a loro discapito” perché sono “deficienti”. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin in una conferenza sull’economia, riferendosi alle minacce della coalizione dei cosiddetti Volenterosi di inasprire le sanzioni. “Quindi – ha detto ancora Putin – ovviamente dobbiamo tenerlo a mente, che potrebbero fare ciò di cui parlano pubblicamente, e, naturalmente, dobbiamo ridurre al minimo gli effetti negativi su di noi”.
15:48
Zelensky: “Se Trump venisse in Turchia sarebbe un’ulteriore spinta per Putin” “Non conosco la decisione del presidente degli Stati Uniti, ma in ogni caso, se confermasse la partecipazione, penso darebbe una spinta ulteriore all’arrivo di Putin“. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando con i giornalisti nel corso di un briefing riferendosi ai colloqui attesi in Turchia.
(afp)
15:47
Zelensky: “Incontrerò Erdogan ad Ankara il 14 o il 15 maggio””Abbiamo discusso con il presidente Erdogan la possibilitàdi incontrarci nella capitale turca, Ankara e l’incontro avrà luogo “il 14 o il 15 maggio”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa a Kiev.
15:45
Zelensky: “Farò di tutto per incontrare Putin a Istanbul””Io sarò in Turchia. Ci sarà anche il presidente Erdogan. Tutti sono pronti a incontrare il leader russo. Farò di tutto per incontrarlo, ovunque in Turchia”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa a Kiev, come riportano i media ucraini. Ma, ha aggiunto, “penso che Putin non voglia che la guerra finisca, non voglia un cessate il fuoco, non voglia negoziati”.
15:43
Zelensky: “Putin non vuole la fine della guerra, né i negoziati”“Penso che Putin non voglia che la guerra finisca, non voglia un cessate il fuoco, non voglia negoziati”. Lo ha detto il presindente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una conferenza stampa a Kiev.
15:34
Zelensky: “Se Putin non sarà in Turchia, mi aspetto forti sanzioni Usa e Ue contro la Russia”“Se Putin non parteciperà ai colloqui diretti con me in Turchia, mi aspetto forti sanzioni contro Mosca da parte degli Usa e Ue”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
15:32
Zelensky: “Solo Putin ha il potere di decidere il cessate il fuoco”Il presidente ucraino Zelensky ha ribadito di voler trattare a Istanbul solo con Putin perché “solo il presidente russo ha il potere di decidere sul cessate il fuoco”.

15:29
Mosca: “I negoziati devono riconoscere i nuovi territori russi”Nei negoziati per la fine del conflitto in Ucraina bisognerà discutere ‘”l’entrata nella Federazione russa” dei “nuovi territori”, vale a dire delle regioni ucraine che attualmente sono parzialmente occupate dalle forze russe. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri Serghei Ryabkov, citato dall’agenzia Ria Novosti. Le trattative, ha sottolineato Ryabkov, devono “garantire il riconoscimento delle realtà che si sono create negli ultimi tempi”.
15:21
Mosca: “La Russia è pronta per colloqui seri, ma Kiev lo è?”Il viceministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov ha dichiarato che la Russia era pronta per colloqui seri sull’Ucraina, ma che Mosca dubita che Kiev lo sia, secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa statali russe. “È prematuro fare previsioni”, ha affermato Ryabkov. “La domanda dovrebbe essere rivolta ai sostenitori del regime di Kiev e a Kiev stessa: sono pronti a negoziare?”. “Abbiamo la netta impressione che, con l’approccio attuale, la parola che può caratterizzare la linea ucraina sia ’non accordo’”, ha affermato Ryabkov, citato dall’agenzia di stampa statale Tass.
15:07
Edogan vede Rutte: “Aumentati gli sforzi per una pace giusta”Durante un incontro ad Ankara con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che “la Turchia ha intensificato i suoi sforzi per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia con una pace duratura e giusta” e che lui ha avuto colloqui con il presidente russo Putin e il presidente ucraino Zelensky. “La Turchia sostiene fermamente l’istituzione di un cessate il fuoco completo e mantiene la sua posizione secondo cui la Nato non dovrebbe prendere parte a questa guerra e che non si dovrebbe perdere l’opportunità per la pace”. Lo riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara.

14:57
Kallas: “Putin non oserà incontrare Zelensky a Istanbul””Penso che Volodymyr Zelensky abbia fatto bene a dire ‘Ok, sono disposto a incontrare Putin’, penso che sia una buona mossa se si siedono al tavolo”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas alla conferenza sulla democrazia a Copenaghen. “Ma non credo che Putin oserà farlo”, ha aggiunto.

13:59
Merz: “Putin accetti di incontrare Zelensky”È bene che Zelensky sia disposto giovedì a incontrare Putin e ad approvare una tregua, “ora davvero tocca a Putin accettare la proposta. La palla si trova esclusivamente nel campo della Russia”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Friedrich Merz, in conferenza stampa a Berlino con il premier greco, la prima a margine di un incontro bilaterale del neo cancelliere.
13:56
Kallas:”Pronti anche al 18esimo pacchetto di sanzioni alla Russia””Abbiamo gli strumenti economici per fare pressione sulla Russia. Quindi stiamo lavorando al 17esimo pacchetto. Spero che venga approvato dal Consiglio Affari esteri che abbiamo la prossima settimana, e poi lavoreremo al pacchetto successivo. E ci sono state anche richieste da parte di diversi Stati membri di replicare quanto discusso in America, sapete, nel pacchetto del senatore Lindsey Graham sulle sanzioni, per fare qualcosa di simile in Europa”.
Lo ha dichiarato l’Alta rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, in un punto stampa da Copenaghen.
13:31
Il presidente serbo Vucic: “Al vertice Ue di Tirana mi aspetto critiche per il mio viaggio a Mosca”Il presidente serbo Aleksandar Vucic, parlando in conferenza stampa oggi a Belgrado con il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, ha detto di aspettarsi critiche per il suo recente viaggio a Mosca al vertice della Comunità politica europea, in programma il 16 maggio a Tirana e al quale lui parteciperà.
“Se mi aspetto reazioni e attacchi? Ma certo che me li aspetto. Sono un veterano della politica che sa come vanno queste cose”, ha detto Vucic rispondendo ai giornalisti. E’ importante, ha osservato, che si parli e che ognuno abbia la possibilità di dire quello che pensa. “Ritengo che ciò faccia parte dei valori europei, avere un colloquio aperto e sincero, con il dialogo e un approccio democratico. Io baderò a non danneggiare gli interessi strategici della Serbia, qualche volta ho risposto forse in maniera più brusca, ma io sono il presidente della Serbia, devo badare al percorso del nostro Paese”.
Il presidente, che con Costa ha più volte ribadito la determinazione di Belgrado a proseguire sulla strada dell’adesione alla Ue, ha lanciato un appello al nuovo governo serbo e al parlamento a lavorare con impegno in tale direzione, sottolineando al tempo stesso le buone performance della Serbia in campo economico, le migliori della regione, un risultato ottenuto anche grazie al sostegno dell’Unione europea. “Ciò è importante per i nostri cittadini, per un migliore livello di vita, ma quando parliamo di economia devo dire che senza l’Unione europea e il suo appoggio, difficilmente la nostra economia avrebbe avuto un tale successo, con un tale indice di crescita”, ha affermato Vucic.
12:27
Kiev: “L’assenza di Putin in Turchia sarebbe il segnale che la Russia non vuole la pace”Kiev ha ribadito che l’assenza del presidente russo Vladimir Putin dai colloqui di giovedì a Istanbul, dove è prevista la partecipazione del suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, sarebbe il “segnale definitivo” che Mosca non vuole porre fine alla guerra. “Credo che se Vladimir Putin si rifiutasse di visitare la Turchia, ciò darebbe il segnale definitivo che la Russia non vuole porre fine a questa guerra, che non è disposta a negoziare”, si legge in una dichiarazione pubblicata sul sito web della presidenza Ucraina, citando Andrii Yermak, braccio destro del signor Zelensky.
12:25
Ue: “Putin sorpreso dalla disponibilità di Zelensky di andare a Istanbul, ora accetti l’incontro””Probabilmente è rimasto sorpreso dalla disponibilità del presidente Zelensky a incontrarlo di persona, e quindi siamo ansiosi di vedere la disponibilita’ del presidente Putin a incontrare Zelensky giovedì“. Lo ha dichiarato la portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, nel briefing quotidiano con la stampa rispondendo a una domanda sulla reazione del presidente russo alla disponibilità del suo omologo ucraino a un incontro di persona a Istanbul.
12:23
Witkoff: “I problemi principali nei negoziati sono le regioni contese e Zaporizhzhia”“Penso che i problemi principali” da risolvere in un eventuale negoziato tra Mosca e Kiev “siano le regioni (contese, ndr), la centrale nucleare (di Zaporizhzhia, ndr), e come gli ucraini possano usare il fiume Dnepr e raggiungere” il Mar Nero. Lo ha dichiarato l’inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, in un’intervista rilasciata a Breitbart in vista del possibile incontro tra le parti in guerra giovedì in Turchia. “Ci sono cose qui che non credo saranno difficili da risolvere se portiamo le parti al tavolo”, ha proseguito Witkoff, che nel corso dell’intervista registrata giovedì scorso alla Casa Bianca ha spiegato che ci sono cinque regioni dell’Ucraina attualmente contese: due sotto il controllo russo e tre sotto controllo misto. L’inviato ha poi definito la centrale nucleare di Zaporizhzhia “un piccolo gioiello della corona” per la quantità di elettricità che può produrre e che attualmente è “una parte importante di questa discussione”. Un altro nodo, ha precisato, riguarda le vie d’acqua e il modo in cui l’Ucraina può accedere al Mar Nero, bacino strategico per raggiungere il Mediterraneo e gli oceani.
12:21
Witkoff: “Ultimatum di Trump, colloqui diretti tra Russia e Ucraina o passo indietro degli Usa”Il presidente Donald Trump “ha dato un ultimatum a entrambe le parti: senza colloqui diretti e se non si terranno rapidamente, allora crede che gli Stati Uniti dovrebbero fare un passo indietro da questo conflitto, qualunque cosa ciò significhi, e semplicemente non essere coinvolti”. Lo ha dichiarato l’inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff, in un’intervista rilasciata a Breitbart in vista del possibile incontro tra Russia e Ucraina giovedì in Turchia. “È una questione che vogliamo mediare. Non è la nostra guerra. Non l’abbiamo iniziata, ma vogliamo contribuire a porvi fine. Il modo in cui ciò avviene è un cessate il fuoco: tutti interrompono la violenza e trascorriamo un po’ di tempo insieme per affrontare le questioni principali, e credo che ci riusciremo”, ha aggiunto Witkoff nel corso dell’intervista registrata giovedì scorso alla Casa Bianca. L’inviato della Casa Bianca ha poi sottolineato di ritenere che “i russi vogliano davvero una soluzione pacifica” e “il nostro compito” è riunire le parti “in una stanza e mostrare loro che le alternative a una risoluzione pacifica sono negative per tutti”.
12:20
Cremlino: “Gli europei sono a favore di Kiev, non possono mediare”I Paesi europei non possono rivendicare un ruolo di mediazione nel conflitto ucraino, perché la loro posizione è “interamente dalla parte dell’Ucraina” e mira alla continuazione della guerra. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. “Poiché l’Europa è, dopotutto, interamente dalla parte dell’Ucraina – ha detto citato dall’agenzia Interfax – non può in alcun modo rivendicare un approccio imparziale, un approccio equilibrato. Il suo approccio non è equilibrato, è piuttosto a favore della guerra, mirato a continuarla, ed è in netto contrasto con quello che viene dimostrato, ad esempio, a Mosca o Washington”.
12:09
Germania: “In Turchia la Russia non lasci una sedia vuota””Vorrei sottolinearlo ancora una volta: l’Ucraina si è mossa molto, è pronta a trattare senza precondizioni per una tregua e un accordo di pace e ora tocca alla Russia. La Russia non dovrebbe lasciare una sedia vuota” a Istanbul. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul a Berlino “Ma deve presentarsi, se è davvero interessata alla pace”, ha proseguito. “C’è una richiesta chiara”, ha continuato citando anche il ministro americano Rubio, e nel caso in cui Mosca non dovesse essere disponibile “ci saranno conseguenze, c’è grande determinazione” sulla reazione europea. “La Russia deve essere disposta a un decisivo passo avanti e sedersi al tavolo”.
12:06
Russia: conquistato il villaggio di Mirolyubivka nel DonetskIl ministero della Difesa russo sostiene che le sue truppe hanno preso il controllo di un altro villaggio: quello di Mirolyubivka, nella regione di Donetsk, nel sud-est dell’Ucraina. Lo riporta l’agenzia Interfax. Le dichiarazioni di Mosca non sono al momento verificabili in modo indipendente.
11:54
Il Cremlino non commenta la decisione di Zelensky di andare in TurchiaIl portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha voluto rilasciare ulteriori dichiarazioni per commentare la decisione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di recarsi in Turchia il 15 maggio, a Istanbul, per aprire negoziati diretti con Putin.
11:51
Cremlino: “Comunicheremo la composizione della delegazione russa in Turchia quando lo deciderà Putin”In merito alla notizia diffusa da alcuni media secondo cui la delegazione russa che andrà ai negozia in Turchia con Kiev saranno Lavrov e Ushakov, il Cremlino replica: “Comunicheremo la composizione della delegazione quando lo deciderà Putin”. “La parte russa continua a prepararsi per i colloqui previsti per oggi – ha detto Peskov – Questo è tutto quello che possiamo dire a questo punto. Non intendiamo commentare oltre”.

11:42
Media: Lavrov e Usharov a capo della delegazione russa in TurchiaDovrebbero essere il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e il consigliere del Cremlino per gli affari internazionali Yuri Ushakov a guidare la delegazione russa ai colloqui con l’Ucraina a Istanbul giovedì 15 maggio. Lo riferiscono diversi media, tra cui l’agenzia azera Apa e la tv cinese Cgtn in russo.
11:23
Svezia: senza tregua ci sarà il 18esimo pacchetto di sanzioni anti-Russia”Sosterremo un 18esimo pacchetto di sanzioni se la scadenza per una tregua non dovesse essere rispettata? Decisamente. Voglio dire, dobbiamo essere duri con la Russia. Anche perché non abbiamo ancora visto davvero alcun negoziato. E se ora facciamo marcia indietro, questo sarebbe solo un vantaggio per la Russia. Questa è la mia visione, dobbiamo fare più che parlare. Quindi sì , sosteniamo sicuramente un nuovo pacchetto”. Lo ha dichiarato la ministra delle Finanze svedese, Elisabeth Svantesson, all’arrivo alla riunione dell’Ecofin. Interrogata su cosa dovrebbe contenere il nuovo pacchetto, la ministra sostiene che dovrebbe “concentrarsi sulla flotta ombra. Quello e’ un punto importante, su cui la Svezia e’ stata molto ferma, inserendo molte navi nella lista”, ha concluso.
10:59
Mosca: due vigili del fuoco russo uccisi nella regione ucraina di LuganskDue vigili del fuoco del ministero delle Emergenze russo sono stati uccisi oggi nella regione ucraina di Lugansk in un attacco con droni delle forze di Kiev, secondo quanto ha riferito lo stesso ministero all’agenzia Tass. I due sono stati “tragicamente uccisi mentre svolgevano il loro servizio”, afferma il dicastero.
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Russia: in 24 ore 65 droni ucraini lanciati su BelgorodLe forze ucraine hanno attacco la regione frontaliera russa di Belgorod con l’impiego di 65 droni e oltre cento colpi di artiglieria nelle ultime 24 ore, secondo il governatore, Vyacheslav Gladkov. Sul suo canale Telegram, il governatore precisa che sono stati colpiti sette distretti della regione, dove si registrano danni alle abitazioni civili, ma nessuna vittima.
10:21
Costa avverte Vucic: “L’appoggio all’Ucraina è chiave per l’adesione””Per la piena armonizzazione con l’Unione europea, la politica estera e di sicurezza comune e la risoluzione delle questioni bilaterali sono anch’essi elementi essenziali per la vostra adesione. Il dialogo di Pristina-Belgrado è un punto cruciale. E naturalmente, non possiamo ignorare, a questo proposito, che, come sapete, un elemento chiave della nostra politica estera e di sicurezza comune è una posizione chiara rispetto alla brutale invasione russa dell’Ucraina e al sostegno all’Ucraina per raggiungere una pace giusta e duratura”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, in conferenza stampa da Belgrado insieme al presidente della Serbia, Aleksandar Vucic.
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Podolyak: “Zelensky è pronto a parlare solo con Putin” Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è pronto a parlare solo con Vladimir Putin durante i colloqui a Istanbul. Lo ha affermato il consigliere del capo dell’ufficio presidenziale, Mykhailo Podolyak, come riporta RBC-Ucraina. “Che senso ha tenere una riunione a un livello inferiore? – sostiene – Zelensky non può incontrarsi con altri, ad esempio Medinsky (consigliere del presidente russo, ndr)… Beh, questa persona non è certo sufficiente per discutere questioni fondamentali”, ha risposto Podoliak.

08:32
La Ue: attendiamo gli esiti dei colloqui di Istanbul prima di discutere nuove sanzioni contro la RussiaL’Unione europea ha deciso di attendere l’esito dei negoziati sull’Ucraina in programma il 15 maggio a Istanbul prima di discutere nuove sanzioni contro la Russia. A riferirlo sono fonti dell’agenzia Bloomberg, secondo cui il 12 maggio gli Stati Uniti hanno notificato ai funzionari europei la loro intenzione di consentire a Russia e Ucraina di tenere colloqui ad Ankara, per poi prendere in considerazione l’aumento della pressione su Mosca, appellandosi agli Usa per l’introduzione di nuove sanzioni anti-russe. I leader degli Stati europei vogliono nuovamente chiedere al leader americano Donald Trump di adottare misure restrittive se “[il presidente russo Vladimir] Putin si rifiuta di incontrare [Vladimir] Zelensky o la Russia non accetta un cessate il fuoco immediato e incondizionato”, ha scritto l’agenzia, le cui dichiarazioni vengono riprese dalla russa Tass. Tuttavia, secondo Bloomberg, l’amministrazione statunitense non ha ancora preso una decisione definitiva sulla questione delle sanzioni anti-russe, in merito alle quali il Dipartimento di Stato non ha ancora rilasciato commenti.
(ansa)
08:30
Kiev: distrutti i 10 droni lanciati da MoscaLe unità di difesa aerea ucraine hanno distrutto tutti i 10 droni lanciati dalla Russia durante la notte, ha fatto sapere l’aeronautica militare ucraina. Si tratta del numero più basso di droni lanciati dalla Russia in un attacco notturno in almeno diverse settimane, secondo i calcoli di Reuters.
(reuters)
08:28
L’agenzia Onu per l’aviazione civile: la Russia responsabile dell’abbattimento del volo MH17 nel 2014L’agenzia delle Nazioni Unite per l’aviazione civile ha ritenuto la Russia responsabile dell’abbattimento dell’MH17 della Malaysia Airlines avvenuto il 17 luglio del 2014 nei cieli sopra all’Ucraina, chiedendo a Mosca di “risarcire” le famiglie delle vittime. Il Boeing 777, partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur, era stato abbattuto da un missile terra-aria Buk di fabbricazione russa causando la morte delle 298 persone a bordo, tra passeggeri e membri dell’equipaggio. Tra le vittime 196 olandesi, 43 malesi e 38 australiani. Un tribunale olandese ha condannato in contumacia nel 2022 tre uomini all’ergastolo per il loro ruolo nella distruzione dell’aereo. La Russia ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento. “La Federazione russa non ha rispettato i suoi obblighi alla luce del diritto aereo internazionale per la distruzione dell’Mh17 della Malaysia Airlines nel 2014”, ha stimato l’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale. “Questa decisione indica chiaramente alla comunità internazionale che gli Stati non possono violare il diritto internazionale senza conseguenze”, ha affermato il governo dei Paesi Bassi mentre l’Australia parla di un “momento storico”.
(afp)
00:09
Telefonata Mosca-Ankara su negoziati di pace con Kiev Il Ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha avuto una telefonata con il suo omologo russo Serghei Lavrov. Lo riporta l’agenzia turca Anadolu. Fidan e Lavrov hanno discusso degli ultimi sforzi per raggiungere la pace tra Russia e Ucraina, secondo fonti del ministero degli Esteri turco citate dall’agenzia. La telefonata arriva alla vigilia di un incontro tra le parti russa e ucraina a Istanbul questo giovedì per i primi colloqui di pace tra i due Paesi in oltre tre anni.
20:50
Trump: “Sto pensando di andare in Turchia”Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto dalla Casa Bianca: “Sto pensando di andare in Turchia”. A Istanbul il 15 maggio Zelensky ha accettato di vedere il leader russo Putin per avviare colloqui diretti tra Ucraina e Russia nel tentativo di concordare la tregua. Precedentemente, Trump aveva detto: “Dall’incontro usciranno cose buone, sarà molto importante”.

20:50
Trump: “Mi aspetto che a Istanbul ci siano sia Putin che Zelensky””Sto pensando di volare all’incontro di Istanbul, c’è una possibilità se penso che accadranno delle cose”: lo ha detto Donald Trump riferendosi ai colloqui previsti tra Ucraina e Russia in Turchia giovedì. Il tycoon ha detto che si aspetta la presenza sia di Vladimir Putin sia di Volodymyr Zelensky.
20:50
Zelensky: “Spero che Trump partecipi ai negoziati in Turchia”Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto con favore la possibilità che il presidente statunitense Donald Trump partecipi ai colloqui con la Russia in Turchia giovedì 15 maggio. Ha espresso anchela speranza che il leader russo Vladimir Putin non “si sottragga all’incontro”. “Tutti noi in Ucraina apprezzeremmo se il presidente Trump potesse essere presente a questo incontro in Turchia. È un’idea giusta. Possiamo cambiare molto”, ha dichiarato Zelenskiy su X. Ha aggiunto che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan “può effettivamente ospitare un incontro di altissimo livello”.
20:49
Zelensky, incontro in Turchia può contribuire a fine guerra”Ho parlato con il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erodgan, per discutere i dettagli chiave dell’incontro in Turchia, che potrebbero contribuire a porre fine alla guerra. Sono grato per il suo sostegno e la sua disponibilità a facilitare la diplomazia al massimo livello. Condividiamo una visione comune sulla necessità di un cessate il fuoco. È inoltre essenziale che i nostri partner garantiscano il monitoraggio del cessate il fuoco”. Lo ha scritto su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Siamo pronti a colloqui diretti con Putin. È fondamentale che in Europa continuiamo a lavorare insieme per garantire garanzie di sicurezza a lungo termine”, ha aggiunto. “Rimarremo in costante contatto con gli Stati Uniti. Il Presidente Erdogan e io abbiamo concordato di proseguire i nostri sforzi congiunti per garantire la pace”, ha concluso Zelensky.
20:49
Kiev, “Italia ci ha aiutato sin da prime ore di guerra, grazie””Grazie per il vostro sostegno. Nel nostro Paese si dice che l’aiuto è bello quando lo ricevi al momento giusto e ne hai bisogno. E l’Italia è uno dei Paesi che sin dai primi giorni, anzi dalle prime ore dell’aggressione su vasta scala” della Russia “ha aiutato il nostro Paese. Per questo voglio ringraziare ogni capo della comunità italiana, ogni rappresentante del mondo delle imprese e cittadino di questo Paese per quello che avete fatto e continuate a fare per il nostro Paese mentre c’è la guerra”. Lo ha detto il vicepremier per la Ricostruzione e ministro per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori dell’Ucraina, Oleksii Kuleba, intervenendo a Verona con Antonio Tajani al quarto evento preparatorio della Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina in programma a Roma i prossimi 10 e 11 luglio 2025.