Il summit in Arabia Saudita tra Usa e Ucraina è andato bene e ora Washington parlerà con Mosca perché accetti anch’essa la proposta di tregua di 30 giorni. La Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca. Starmer convoca per sabato una videocall fra i leader della “coalizione dei volenterosi”. I vertici militari e ministri della Difesa a Parigi da Macron.
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Rubio: “Una buona giornata per la pace””Oggi è stata una buona giornata per la pace. Grazie al presidente americano Donald Trump e con la cortese ospitalità del principe ereditario Mohammed bin Salman, siamo un passo più vicini al ripristino di una pace duratura per l’Ucraina. La palla è ora nel campo della Russia”. Lo ha scritto il Segretario di Stato americano Marco Rubio su ‘X’ dopo i colloqui con i funzionari ucraino oggi a Gedda.
21:30
Macron: “Bene i colloqui a Gedda, palla ora nel campo di Mosca””Accolgo con favore i progressi compiuti nei colloqui tra gli Stati Uniti e l’Ucraina svoltisi oggi a Gedda, in particolare sull’idea di un possibile cessate il fuoco di 30 giorni. Ora la palla è chiaramente nel campo della Russia”. Lo scrive su X il presidente francese Emmanuel Macron. “La Francia e i suoi partner – continua Macron – restano impegnati a favore di una pace solida e duratura, sostenuta da solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina”.
21:07
Starmer: “Svolta straordinaria, spero che la Russia accetti la tregua”E’ una “svolta straordinaria” quella che si è registrata nei colloqui a Gedda tra i funzionari americani e ucraini. Lo ha dichiarato il primo ministro britannico Keir Starmer, insistendo sul fatto che la Russia debba “accettare” la proposta di tregua di 30 giorni.
20:53
Mosca: “Possibili contatti con gli Usa nei prossimi giorni”La Russia non esclude contatti con i rappresentanti degli Stati Uniti nei prossimi giorni. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russi Maria Zakharova, citata dalla Tass.
20:37
Trump: “Parlerò con Putin in settimana, il tango va ballato in due”Il presidente americano Donald Trump ha annunciato che parlerà con il leader del Cremlino Vladimir Putin “questa settimana” nella speranza di vedere un “cessate il fuoco totale nei prossimi giorni”. Ma “per ballare il tango bisogna essere in due”, ha aggiunto incontrando la stampa.
20:30
Trump: “Inviterò di nuovo Zelensky alla Casa Bianca”Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di voler invitare di nuovo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca. Le sue parole arrivano dopo che Kiev ha accolto la proposta americana di una tregua temporanea di 30 giorni.
20:29
Trump: “Parlerò con Putin, penso in settimana””Parlerò con Putin”, forse questa settimana. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg. “Penso di sì”, ha risposto a chi gli chiedeva se avrebbe parlato con il presidente russo in settimana.
20:21
Trump: “Incontreremo i russi oggi o domani””Incontreremo i russi stasera o domani”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, commentando l’accordo con l’Ucraina per i trenta giorni di tregua.
20:18
Ue: “Il cessate il fuoco è un passo per una pace giusta per Kiev””Accogliamo con favore le notizie giunte oggi da Gedda sui colloqui tra Stati Uniti e Ucraina, tra cui la proposta di un accordo di cessate il fuoco e la ripresa della condivisione dei servizi di intelligence e dell’assistenza alla sicurezza da parte degli Stati Uniti. Si tratta di uno sviluppo positivo che può rappresentare un passo avanti verso una pace globale, giusta e duratura per l’Ucraina.
La palla è ora nel campo della Russia. L’Ue è pronta a svolgere appieno il suo ruolo, insieme ai suoi partner, nei prossimi negoziati di pace”. Lo scrivono su X i vertici dell’Ue, Ursula von der Leyen e Antonio Costa.

20:10
Trump: “Speriamo che Putin sia d’accordo con la tregua””Ora dobbiamo parlare con la Russia, si spera che Putin sia d’accordo con il piano” di un mese di cessate il fuoco in Ucraina. Lo ha detto Donald Trump, secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg.
(reuters)
20:08
Rubio: “Se Mosca dice no alla pace sapremo chi è il problema”Se la Russia non accetterà il cessate il fuoco di trenta giorni proposto dagli Usa “allora sapremo purtroppo chi è l’ostacolo alla pace qui”. Lo ha dichiarato ai cronisti il segretario di Stato Usa, Marco Rubio, dopo i colloqui americano-ucraini di Gedda.
A chi gli chiedeva se Mosca avrà un termine entro il quale rispondere alla proposta di tregua, Rubio ha risposto: “Sottoporremo loro l’offerta. Gli diremo che c’è questo sul tavolo. L’Ucraina è pronta a smettere di sparare e iniziare a parlare, e toccherà a loro dire di sì o di no”. “Spero che diranno di sì”, ha proseguito Rubio, “se lo faranno, credo che avremo fatto grandi progressi. Se diranno di no, allora purtroppo sapremo chi sia l’ostacolo alla pace qui”.
(afp)
19:55
Zelensky: “Ora gli Usa capiscono i nostri argomenti””La parte americana comprende le nostre argomentazioni, accetta le nostre proposte. Voglio ringraziare il presidente Trump per la costruttività della conversazione tra i nostri team”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in seguito all’incontro tra alti funzionari statunitensi e ucraini a Gedda.
19:52
Zelensky: “Gli Usa convincano Mosca ad accettare la tregua”Gli Stati Uniti “devono convincere” Mosca ad accettare il cessate il fuoco al quale Kiev ha già dato il suo via libera. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a conclusione dei colloqui di Gedda.
19:51
Waltz: “Da Kiev passi e proposte concreti, condivide la visione di pace di Trump”L’Ucraina “ha fatto passi e proposte concreti” e ha dimostrato in modo “molto chiaro” che “condivide la visione del presidente Trump per la pace”. Lo ha detto il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Mike Waltz, al termine dei colloqui di Gedda, anticipando che nei prossimi giorni parlerà con le controparti russe, mentre il segretario di Stato Marco Rubio informerà i colleghi del G7 alla riunione che si apre domani in Canada.
(agf)
19:28
L’Ucraina accetta la proposta americana di una tregua di 30 giorniL’Ucraina ha accettato la proposta degli Stati Uniti per un cessate il fuoco immediato di 30 giorni e di adottare misure per ripristinare una pace duratura. Secondo una dichiarazione congiunta delle delegazioni degli Stati Uniti e dell’Ucraina riunite a Gedda, Kiev e Washington “hanno adottato misure importanti per ripristinare una pace duratura per l’Ucraina”.
Il cessate il fuoco “immediato e provvisorio” può essere esteso di comune accordo tra le parti ed è soggetto all’accettazione e all’attuazione simultanea da parte della Russia. Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha aggiunto che gli Stati Uniti comunicheranno alla Russia che questa è la condizione chiave per raggiungere la pace.
19:26
Rubio: “L’Ucraina accetta negoziati immediati con Mosca”L’Ucraina accetta “negoziati immediati” con la Russia. Lo ha detto Marco Rubio a Gedda.
19:14
Ucraina: “L’accordo sui minerali sarà chiuso prima possibile”L’accordo sullo sfruttamento delle risorse minerarie ucraine da parte degli Stati Uniti sarà chiuso “prima possibile”. E’ una delle intese raggiunte durante il negoziato tra Washington e Kiev a Gedda e reso noto nella nota congiunta diffusa al termine della riunione.
19:10
Usa: “Subito revocata la sospensione degli aiuti e dell’intelligence all’Ucraina”Gli Usa ‘revocheranno immediatamente’ la sospensione degli aiuti all’Ucraina, e della condivisione di informazioni di intelligence. Lo si legge nella dichiarazione congiunta dopo i colloqui a Gedda.
19:01
Casa Bianca: “Colloqui con Ucraina a Gedda positivi e produttivi”L’incontro tra le delegazioni diplomatiche di Usa e Ucraina avvenuto a Gedda, in Arabia Saudita, è stato “positivo” e “produttivo”. Lo ha riferito ai cronisti, riportano i media Usa, l’addetta stampa della Casa Bianca, Karoline Leavitt. “Le notizie che abbiamo ricevuto da quell’incontro durante la giornata sono positive, questo vertice è stato produttivo”, ha detto Leavitt, dando a intendere che, dopo oltre sette ore, i colloqui si siano conclusi e annunciando come imminente un resoconto completo.
18:48
Rubio molto ottimista sull’esito dei colloquiIl segretario di Stato Usa, Marco Rubio è “molto ottimista” sull’esito dei colloqui con i diplomatici ucraini in corso a Gedda, in Arabia Saudita. Lo ha dichiarato la portavoce del dipartimento di Stato, Tammy Bruce, in un breve video pubblicato su X, nel quale ha parlato di “una giornata molto eccitante, una giornata che potrebbe significare molto per tutto il mondo”. “Siamo molto ottimisti e so che anche il segretario lo è, perchè sappiamo cosa ci sia in gioco”, ha aggiunto Bruce.
18:35
Frederiksen: “D’accordo con Meloni sull’utilizzo dell’articolo 5 della Nato per l’Ucraina”“Abbiamo discusso di truppe sul campo e di truppe in Ucraina e, come probabilmente saprete, Giorgia Meloni è molto favorevole all’uso dell’articolo 5 della Nato per proteggere l’Ucraina e in effetti siamo d’accordo su questo”. Lo ha detto la premier danese Mette Frederiksen parlando con i giornalisti in piazza Colonna dopo l’incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi.

18:18
I colloqui tra Usa e Ucraina ancora in corso dopo 8 oreI colloqui in Arabia Saudita tra Stati Uniti e Ucraina sono ancora in corso dopo otto ore. Lo riferisce un funzionario americano all’agenzia France Presse.
17:54
Macron alla riunione dei capi di Stato maggiore di 30 PaesiIl presidente francese Emmanuel Macron ha accolto all’Ecoile militaire i capi di Stato maggiore di 30 Paesi dell’Ue, della Nato, oltre a quelli di Australia e Nuova Zelanda.
L’incontro dei rappresentanti militari della cosiddetta “coalizione dei volenterosi’ per garantire la pace in Ucraina si tiene a margine del Paris Defence and Security Forum e alla vigilia di una riunione, sempre nella capitale francese, dei ministri della Difesa di Francia, Italia, Germania, Regno Unito e Polonia.
17:41
Raid russi sul Donetsk: 6 morti tra cui due fratelli di 11 e 13 anniE’ di sei morti, tra cui due bambini, e sette feriti il bilancio di raid aerei russi sull’oblast di Donetsk nell’Ucraina orientale. Lo rende noto su Telegram il governatore di Donetsk Vadym Filashkin. Tra le vittime anche due fratelli di 11 e 13 anni che sono stati uccisi a Rivne. A completare il bilancio dei morti sono una vittima vicino a Pokrovsk e altre tre a Siversk in vari attacchi russi.
17:01
Fonti Kiev: “Nel primo round dei negoziati discussi l’accordo sui minerali e la tregua parziale”Le delegazioni di Stati Uniti e Ucraina hanno discusso questa mattina a Gedda dell’accordo sullo sfruttamento delle risorse minerali ucraine della proposta per una tregua parziale, vale a dire negli attacchi da aria e mare, rendono noto fonti ucraine. Il primo round dei negoziati è durato quattro ore. Dopo una pausa, le parti si sono riunite nuovamente.
16:47
Fonti Nato: “Rutte giovedì a Washington da Trump”Il segretario generale della Nato Mark Rutte sarà a Washington giovedì e venerdì per una visita di lavoro nel corso della quale vedrà Donald Trump alla Casa Bianca. Lo affermano all’ANSA fonti Nato.
16:15
Fonti di Kiev: “I colloqui a Gedda stanno andando bene”I colloqui a Gedda tra la delegazione ucraina e quella americana “stanno andando bene”. Lo ha detto una fonte ucraina all’Afp, secondo cui “vengono discusse molte questioni”.
16:02
Walz mostra fiducia sui colloqui di Gedda con l’Ucraina: “Ci stiamo arrivando””Ci stiamo arrivando”. Così il consigliere Usa per la Sicurezza nazionale, Mike Waltz, in una pausa dei colloqui di Gedda con i rappresentanti ucraini, ha risposto alla domanda di un giornalista che chiedeva come stesse andando l’incontro. Lo riporta la Cnn. Walz e il Segretario di Stato Marco Rubio sono stati intercettati dai cronisti nella hall dell’hotel Ritz-Carlton di Gedda, dove sono in corso i colloqui.

15:44
Yermak posta da Gedda emoticon con stretta di mano
Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky e capo della delegazione dell’Ucraina nei colloqui di oggi con gli Usa a Gedda, in Arabia Saudita, ha pubblicato un post su X con l’emoticon di una stretta di mano. Il post è accompagnato da due foto, una che mostra lui accompagnato da altri membri della sua squadra, e l’altra il segretario di Stato Usa Marco Rubio.
15:34
Kallas all’Onu, Mosca unica responsabile della guerra
“Mosca continua la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina. Siamo chiari: questa guerra può finire all’istante se la Russia, l’unica responsabile, ritira le sue truppe e smette di bombardare l’Ucraina. Mosca può fermare questa guerra in qualsiasi momento ma ha scelto di non farlo, nonostante tutti gli sforzi fatti finora, perché non ha raggiunto i suoi obiettivi di guerra. Questo non è cambiato”. Così in Consiglio di Sicurezza Onu l’alto rappresentante Ue Kaja Kallas. “Gli ucraini non vogliono far parte della Russia. Hanno combattuto per tre anni. Meritano di scegliere il loro futuro e dovremmo tutti sostenerli”, ha aggiunto.
15:17
Capo negoziatori Kiev, ‘lavori in corso’ “Lavori in corso”. Lo scrive sui social il capo dei negoziatori di Kiev a Gedda, Andriy Yermak, durante una pausa dei colloqui tra Stati Uniti e Ucraina. La riunione è in corso da circa quattro ore.
14:44
Waltz, i colloqui con Kiev stanno facendo progressiI colloqui con la delegazione ucraina “stanno facendo progressi”. Lo ha detto alla Cnn il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Mike Waltz, intercettato insieme a Marc Rubio nella hall dell’hotel Ritz-Carlton di Gedda, in Arabia Saudita, dove sono in corso colloqui tra funzionari statunitensi e ucraini. Rubio e Waltz sono poi entrati in ascensore mentre la riunione è giunta ormai alla quarta ora.
13:45
Kiev rivendica l’attacco a Mosca, ‘obiettivi strategici’
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha rivendicato l’attacco in nottata nella regione di Mosca. “Le Forze dei sistemi senza pilota, l’Sbu e il Gur, in collaborazione con altre unità, hanno colpito obiettivi strategici russi” che sostengono l’aggressione contro l’Ucraina, in particolare è stata colpita la raffineria di petrolio di Mosca, che è in grado di elaborare 11 milioni di tonnellate di petrolio all’anno e fornisce il 40-50% del fabbisogno di gasolio e benzina della città di Mosca. Lo riporta Rbc Ukraina.
13:17
Mosca, ‘conquistato l’insediamento di Gorky nel Donetsk’
Le unità russe del gruppo di truppe del Sud hanno conquistato l’insediamento ucraino di Gorky, nella regione di Donetsk, in Donbass, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa russo
12:55
Tajani, per pace serve posizione Consiglio Sicurezza”Per garantire la pace in Ucraina serve una presa posizione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu dove siedono anche la Russia e la Cina”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando all’inaugurazione di LetExpo. “Se sarà prevista una zona cuscinetto con una presenza militare internazionale, Italia compresa, andrà bene”, ha aggiunto, ma “non siamo favorevoli a inviare truppe italiane in Ucraina senza questi presupposti”. L’Italia, ha sottolineato il ministro, crede che al posto di inviare truppe sul campo “si debba fare qualcosa di diverso per favorire la pace”.
12:20
Mosca, tre morti nell’attacco nella regione della capitale
E’ aumentato a tre il bilancio dei morti nell’attacco con droni che ha colpito la notte scorsa la regione di Mosca: lo ha reso noto il capo dell’amministrazione di Domodedovo, come riporta l’agenzia di stampa Interfax.
11:45
Cremlino, attacco Mosca può bloccare dialogo
Secondo il Cremlino, l’Ucraina potrebbe aver sferrato il massiccio attacco notturno su Mosca e dintorni per bloccare sul nascere i negoziati per la pace. L’azione, ha detto il portavoce Dmitri Peskov a quanto riporta l’Itar Tass, “potrebbe compromettere la tendenza” al dialogo “appena emersa”.
11:26
Yermak: “Colloqui iniziati in modo costruttivo” “L’incontro è iniziato in modo molto costruttivo. Continuiamo a lavorare”. Scrive così su X Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, riferendosi ai colloqui in Arabia Saudita con la delegazione degli Stati Uniti.
10:52
Capo negoziatore ucraino: “Pronti a tutto per pace”L’Ucraina vuole la pace ed è pronta a trattare per mettere fine alla guerra. Lo ha assicurato il capo di gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andryi Yarmak, che guida la delegazione alla riunione di Gedda con il segretario di Stato americano Marc Rubio e il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa, Mike Waltz. “Siamo pronti a fare di tutto per raggiungere la pace”, ha detto ai giornalisti entrando ai colloqui.
10:16
Cremlino, tregua parziale? Presto per parlarne, oggi sapremo
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, non ha risposto alla domanda se Mosca accetterebbe un cessate il fuoco parziale in Ucraina se proposto da Kiev. Lo riporta la Tass. “È del tutto impossibile parlare di posizioni per ora. Solo oggi gli americani scopriranno, come loro stessi dicono, dall’Ucraina, fino a che punto l’Ucraina è pronta per la pace. Pertanto, sarebbe una grande stupidità estrarre ora alcuni frammenti dai piani di soluzione e dargli voce”, ha detto Peskov.
10:04
Mosca, riconquistati 12 villaggi nel Kursk
La Russia ha annunciato la riconquista di 12 villaggi nel Kursk. A quanto riferito dal ministero della Difesa di Mosca, le truppe russe hanno ripreso il controllo di un territorio di circa 100 chilometri quadrati.
10:03
A Parigi riunione dei capi degli eserciti Europa e Nato
Sono una trentina i Paesi che parteciperanno oggi pomeriggio alla riunione promossa dal presidente francese Emmanuel Macron dei capi di stato maggiore degli eserciti europei e della Nato, la cosiddetta ‘coalizione dei volonterosi’, pronti a garantire le condizioni di una futura pace in Ucraina. Organizzata a margine del Paris Defence and Security Forum, in programma da oggi a dopodomani all’Ecole Militaire, la riunione viene organizzata in “stretto coordinamento” con il “comando militare della Nato che è stato associato all’iniziativa”, come riferito dallo stesso Macron. Il presidente è atteso nello storico complesso monumentale nel cuore di Parigi alle 17:30. Al termine del suo intervento, Macron avrà una riunione con i partecipanti. L’evento, precisa l’Eliseo, si terrà a porte chiuse. Domani, sempre a Parigi, è invece prevista la riunione dei ministri della Difesa di Francia Germania, Italia, Polonia e Regno Unito per “coordinare la propria azione” e il sostegno a Kiev’. Per l’Italia è atteso il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
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Gedda, iniziati colloqui tra delegazione ucraina e americanaSono iniziati a Gedda i colloqui tra la delegazione ucraina e quella statunitense, i primi dopo il durissimo scontro fra Donald Trump e Volodynmyr Zelenksy alla Casa Bianca. Lo ha annunciato Kiev. Il tema ucraino è guidato dal capo di gabinetto della presidenza, Andri Yermak, e ne fanno parte il consigliere del presidente Pavlo Palisa, e i ministri degli Esteri e della Difesa, Andrii Sybiha e Rustem Umerov. Per gli Usa sono a Gedda il segretario di Stato, Marc Rubio, e il consigliere per la Sicurezza nazionale, Mike Waltz.
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Cremlino, Usa ci informeranno su colloqui Gedda Gli Stati Uniti informeranno in qualche modo la Federazione Russa dopo i colloqui contatti con l’Ucraina a Gedda. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla possibile visita dell’inviato americano Steve Witkoff a Mosca per vedere il presidente Vladimir Putin.
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Zakharaova: “Attacco di droni ucraini su Mosca segno che Ucraina sta perdendo”La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato che il grande attacco di droni ucraini su Mosca è un segno che le truppe russe stanno vincendo sul campo di battaglia. L’impotenza dell’esercito ucraino sul campo di battaglia lo sta spingendo ad attaccare direttamente i civili, ha dichiarato Zakharova.
09:41
Kiev, attacchi a Mosca per spingere Putin a tregua
Il massiccio attacco notturno con droni su Mosca e dintorni serve a “spingere” il presidente russo Vladimir Putin ad accettare una tregua aerea proposta da Kiev. A spiegarlo è stato un portavoce del governo ucraino. “Questo è un altro segnale a Putin affinchè prenda in considerazione una tregua aerea”, ha detto Andriy Kovalenko, portavoce del Centro governativo ucraino contro la disinformazione. Kiev è intenzionata a mettere un cessate il fuoco parziale sul tavolo dei colloqui di oggi a Gedda con la delegazione americana.
09:38
Von der Leyen: “Ricorso a procedure di emergenza per scelte rapide”
“Abbiamo bisogno di velocità e di scala. È per questo che abbiamo scelto la procedura d’emergenza di cui all’articolo 122, che è pensata proprio per i momenti in cui sorgono gravi difficoltà nell’approvvigionamento di determinati prodotti”. In altre parole, “l’articolo 122 ci permette di raccogliere denaro, di prestarlo agli Stati membri perché lo investano nella difesa. Questo è l’unico modo possibile per possibile per l’assistenza finanziaria di emergenza ed è ciò di cui abbiamo bisogno ora. Terremo il Parlamento costantemente aggiornato”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen in un passaggio del suo intervento in Plenaria.
09:37
Von der Leyen: “Putin vicino ostile, non ci si può fidare”
“Abbiamo bisogno di un’impennata nella difesa europea. E ne abbiamo bisogno ora. Ne abbiamo bisogno prima di tutto a causa della situazione in Ucraina. C’è l’urgente bisogno di colmare le lacune nelle forniture militari dell’Ucraina. E di fornire all’Ucraina solide garanzie di sicurezza. Ma questo momento della resa dei conti non riguarda solo l’Ucraina. Riguarda tutta l’Europa e la sicurezza dell’intero continente. Putin ha dimostrato più e più volte di essere un vicino ostile. Non ci si può fidare di lui, può solo essere scoraggiato. E sappiamo che il complesso militare della Russia sta superando il nostro”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento in plenaria al Parlamento europeo a Strasburgo.
09:36
Von der Leyen: “Fondi coesione per riarmo è scelta volontaria”
L’utilizzo dei fondi di di coesione per il RearmEu “è una possibilità che stiamo offrendo agli Stati membri. Gli Stati membri avranno la possibilità di reindirizzare alcuni dei loro fondi non impegnati verso progetti legati alla difesa. Potrebbe trattarsi di infrastrutture o di ricerca e sviluppo. Si tratta di una scelta volontaria. Spetterà al Parlamento e al Consiglio decidere su questa opzione aggiuntiva.” lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, parlando alla Plenaria del Pe. “Per lo stesso motivo, Rearm Europe prevede anche misure per mobilitare gli investimenti privati, con la Banca europea per gli investimenti e l’imminente Unione del risparmio e degli investimenti. Permettetemi di aggiungere che he tutto ciò avrà ricadute positive anche per la nostra economia e la nostra competitività”, ha sottolineato von der Leyen. “Tutti vorremmo vivere in tempi più tranquilli. Ma sono fiducioso che, se liberiamo la nostra potenza industriale, possiamo ripristinare la deterrenza contro coloro che cercano di danneggiarci. È tempo di costruire un’Unione Europea di Difesa che garantisca la pace nel nostro continente attraverso l’unità e la forza”, ha concluso.
09:35
Von der Leyen: “Cremlino spende di più in difesa di tutta l’Europa”
“Sappiamo che il complesso militare russo sta superando il nostro. Se consideriamo la spesa militare in termini reali, il Cremlino sta spendendo più di tutta l’Europa messa insieme. La produzione europea è ancora su un ordine di grandezza inferiore”. Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo scorso Consiglio europeo e la difesa al Parlamento europeo. “E oltre alle capacità tradizionali, la gamma di minacce che affrontiamo si sta ampliando di giorno in giorno – spiega -. Il Parlamento europeo ha sostenuto per anni che l’Europa doveva fare di più. E avevate assolutamente ragione. In quest’epoca più pericolosa, l’Europa deve intensificare. E questo è l’obiettivo del piano che ho presentato ai leader la scorsa settimana. La sua logica è semplice: vogliamo utilizzare ogni singola leva finanziaria a nostra disposizione per rafforzare e accelerare la nostra produzione di difesa. Con il piano REARM Europe, possiamo mobilitare fino a 800 miliardi di euro. Vorrei soffermarmi brevemente su alcune delle sue caratteristiche principali”.
09:35
Von der Leyen cita De Gasperi: “Difesa comune per scoraggiare attacchi”
“Alcide de Gasperi disse: ‘Non abbiamo bisogno solo della pace tra noi, ma di costruire una difesa comune. Non si tratta di minacciare o conquistare, ma di scoraggiare qualsiasi attacco dall’esterno, mosso dall’odio contro un’Europa unita. Questo è il compito della nostra generazione. Sono passati settant’anni, ma la nostra generazione si trova di fronte allo stesso identico compito”. Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo discorso sullo scorso Consiglio europeo e la difesa al Parlamento europeo.
09:33
Von der Leyen: “L’Europa deve riarmarsi, il tempo delle illusioni è finito””La pace nella nostra Unione non può più essere data per scontata. Siamo di fronte una crisi della sicurezza europea. Ma sappiamo che è nelle crisi che l’Europa è sempre stata costruita. Quindi, questo è è il momento della pace attraverso la forza. È il momento di una difesa comune. “Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi sarà necessario più coraggio. E altre scelte difficili ci attendono. Il tempo delle illusioni è finito”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, intervenendo in Plenaria al Pe sul RearmEu.
09:04
Russia porterà il capo dell’Osce in visita sul luogo dell’attacco dei droni ucrainiLa Russia porterà il Segretario Generale dell’Osce, Feridun Sinirlioglu, in visita a Mosca, nel luogo in cui sono stati abbattuti i droni ucraini, ha dichiarato l’agenzia di stampa statale Ria, citando la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.
09:02
Zakharova, Witkoff a Mosca? Intensi contatti con Usa
“I contatti bilaterali” della Russia “con gli Stati Uniti sono attualmente piuttosto intensi, il loro livello e le loro modalità sono spesso concordate in modalità di lavoro molto rapidamente. Vi terremo informati sull’evoluzione degli eventi”. È quanto ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, all’agenzia di stampa russa Tass, commentando la possibilità di una visita a Mosca di Steven Witkoff, inviato speciale del presidente Usa Donald Trump. La testata Axios ha riportato, citando fonti, che Witkoff ha in programma un viaggio a Mosca giovedì per incontrare il presidente russo, Vladimir Putin.
08:58
L’alto generale russo consegna le medaglie alle truppe a Kursk per i successi contro l’UcrainaIl capo dello Stato Maggiore russo, Valery Gerasimov, ha visitato le sue truppe che combattono nella regione russa di Kursk e ha conferito medaglie ad alcune di esse dopo che le forze di Mosca hanno respinto le truppe ucraine in quella regione, ha dichiarato martedì il Ministero della Difesa. Il ministero ha detto che Gerasimov ha preso atto dei successi russi nel distruggere le truppe ucraine nella regione di Kursk e ha dato ordini per ulteriori azioni in quella regione dopo aver ascoltato i rapporti sulla situazione sul campo. Il canale televisivo del Ministero della Difesa ha mostrato Gerasimov mentre appuntava medaglie al coraggio sulle uniformi di una fila di soldati.
08:57
Russia: sale a due bilancio vittime attacco ucraino verso Mosca E’ salito due il bilancio delle vittime dell’attacco ucraino sulla regione di Mosca: uno dei feriti è deceduto in ospedale. Lo ha reso noto il governatore della regione Andrei Vorobyov. “Purtroppo, un uomo di 50 anni è morto all’ospedale di Vidnoye. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita. Hanno riavviato il suo cuore quattro volte”, ha scritto Vorobyov sul suo canale Telegram.
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Cremlino: “Molti vedono le azioni degli Stati Uniti attraverso ‘occhiali rosa’, e invita alla cautela”Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che molte persone si sono affrettate a vedere le recenti azioni degli Stati Uniti sull’Ucraina con “occhiali colorati di rosa”, ma ha avvertito che la Russia deve essere sempre pronta a difendere i propri interessi. Peskov è stato anche citato dalle agenzie di stampa russe per aver accusato l’Occidente di condurre una guerra per procura contro la Russia e per aver affermato che la quantità di armi in Ucraina è così grande che, anche se le consegne si fermassero, ci vorrebbero molti mesi prima che Kiev le esaurisca.
08:25
Media, Witkoff in settimana a Mosca per incontrare Putin L’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, ha in programma di recarsi a Mosca in settimana per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Lo ha detto una fonte ad Axios. L’incontro con Putin avverrebbe alcuni giorni dopo il meeting tra funzionari statunitensi e ucraini in Arabia Saudita, previsto per oggi, che si concentrerà su un possibile cessate il fuoco nella guerra con la Russia. L’inviato di Trump si è recato a Mosca a metà febbraio come parte di un accordo per liberare il cittadino statunitense Marc Fogel, che era detenuto in una prigione russa. Witkoff ha incontrato Putin per tre ore durante quel viaggio.
07:21
Russia: tre morti in attacco ucraino nel KurskTre persone sono morte e almeno 9 altre sono rimaste ferite per un attacco delle forze ucraine su un centro commerciale nel distretto di Belovsky, nella regione russa di Kursk. Lo ha riferito il governatore della regione Alexander Khinshtein. “Tra i feriti ci sono quattro adolescenti di 13-14 anni. Per fortuna, non sono gravi”.
06:47
Mosca: abbattuti nella notte 337 droni ucrainiLa Russia ha abbattuto 337 droni ucraini nella notte in diverse zone, tra cui 91 nella regione di Mosca. Lo ha affermato in una nota il ministero della Difesa russo. Si tratta dell’attacco più significativo contro il territorio russo dall’inizio dell’offensiva russa lanciata nel febbraio 2022 contro l’Ucraina. Gli attacchi hanno interessato soprattutto la regione di Mosca e la regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, dove, secondo il comunicato stampa, sono stati abbattuti 126 droni.
(afp)
06:40
Mosca: droni lanciati verso la capitale, scali chiusi e treni bloccati
Un totale di 73 droni ucraini che prendevano di mira la capitale russa sono stati abbattuti in un massiccio attacco martedì mattina, secondo il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin. Il governatore della regione di Mosca Andrei Vorobyov ha parlato di un morto per i detriti e tre feriti. I voli sono stati limitati in entrata e in uscita da quattro aeroporti: Domodedovo, Sheremetyevo, Vnukovo e Zhukovsky. L’ente del trasporto aereo ha anche limitato i voli in entrata e in uscita dagli aeroporti nelle regioni di Yaroslavl e Nizhny Novgorod. Si tratterebbe del più grande attacco contro Mosca degli ultimi mesi nel giorno dei negoziati Usa-Ucraina in Arabia Saudita. Anche il traffico ferroviario attraverso la stazione ferroviaria di Domodedovo è stato brevemente interrotto, hanno riferito funzionari.
05:34
Tass: un morto e tre feriti nella regione di Mosca, abbattuti 69 droniUn morto e tre feriti: è il bilancio provvisorio delle ondate di droni sulla regione di Mosca diffuso dall’agenzia Tass. Finora ne sono stati abbattuti 69, ha detto il sindaco. I detriti di un drone sono caduti su un edificio a Ramenskoe: 7 appartamenti sono stati danneggiati, 12 persone sono state evacuate, tra cui tre bambini, scrive Ria Novosti.
04:16
“Sulla zona Mosca distrutti 58 droni arrivati a ondate””La difesa aerea del ministero della Difesa continua a respingere un massiccio attacco di droni nemici a Mosca. Ad ora 58 velivoli senza pilota nemici, arrivati a ondate, sono già stati abbattuti. Gli specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul sito in cui sono caduti i detriti”. Lo ha dichiarato su Telegram il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, in merito all’attacco con droni sulla capitale russa.
03:26
“Abbattuti 7 droni nella regione di Mosca””I sistemi di difesa aerea hanno distrutto sette droni nel distretto urbano di Ramenskoye, nella regione di Mosca”. Lo ha annunciato il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin, sul suo canale Telegram. “Le forze di difesa aerea del ministero della Difesa nel distretto urbano di Ramenskoye hanno respinto un attacco di sei droni diretti a Mosca”, ha scritto Sobyanin ha osservato che, secondo i dati preliminari, non ci sono stati danni o vittime sul luogo della caduta dei detriti. “Gli specialisti dei servizi di emergenza stanno lavorando sul campo”, ha sottolineato. Successivamente, Sobyanin ha segnalato la distruzione di un altro drone nel distretto urbano di Ramenskoye, in volo verso Mosca.
03:15
Attacco con i droni su Mosca, stop ai voli in due aeroportiUn attacco con droni è stato lanciato nella notte su Mosca. Lo riporta la Tass. Le forze armate russe hanno comunicato che sette velivoli senza pilota sono stati abbattuti dalla contraerea sopra il quartiere urbano di Ramenskoye. Per sicurezza sono state introdotte restrizioni temporanee ai voli negli aeroporti Zhukovsky e Domodedovo.
00:27
Zelensky ringrazia Mbs. “Ora risultati concreti con negoziati Usa-Ucraina””La squadra ucraina rimarrà a Gedda per lavorare con la squadra americana e speriamo in un risultato concreto. La posizione ucraina durante l’incontro sarà assolutamente costruttiva”. Così il presidente ucraino Zelensky su Telegram dopo il “piacevole” incontro con il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammad bin Salman. “Grazie – scrive il leader ucraino – per la vostra saggia visione della situazione internazionale e per il vostro sostegno all’Ucraina. Abbiamo discusso i passi e le condizioni che potrebbero porre fine alla guerra e rendere la pace affidabile e duratura”.
00:22
Rubio ringrazia bin Salman “per il ruolo nella pace in Ucraina”Marco Rubio ha ringraziato il principe ereditario saudita Mohamed bin Salman “per aver ospitato ancora una volta gli Stati Uniti nei colloqui per aiutare a risolvere la guerra in Ucraina e garantire una pace duratura”. Lo riferisce il dipartimento di Stato. Il segretario di Stato americano e bin Salman hanno avuto un colloquio di oltre due ore. Anche il consigliere per la sicurezza nazionale americana Mike Waltz ha partecipato. In agenda anche “la situazione nello Yemen e i terroristi Houthi che minacciano il commercio globale, gli interessi americani, i cittadini e le infrastrutture saudite”. “Il Segretario ha parlato anche della Siria e dei modi per promuovere un governo stabile, libero dal terrorismo” oltre che della ricostruzione a Gaza che “non deve includere alcun ruolo per Hamas”.

00:06
Kiev: incontro Zelensky-Bin Salman molto positivoVolodymyr Zelensky e il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman hanno avuto un “incontro molto positivo” lunedì, ha affermato Dmytro Lytvyn, consigliere presidenziale ucraino. Lo riporta la Cnn, aggiungendo che i dettagli dei colloqui non sono ancora stati resi noti. Zelensky è in Arabia Saudita in vista dei colloqui tra una delegazione ucraina e funzionari statunitensi sulla guerra con la Russia. Zelensky non sarà presente all’incontro, ma ha affermato che la pace è un “obiettivo comune” della discussione.

00:02
Massiccio attacco di droni a Odessa, esplosioni anche a KievMassiccio attacco di droni russi su Odessa. Lo scrive Rbc-Ucraina citando il capo della regione di Odessa, Oleg Kiper. A seguito dell’attacco russo si sono registrati incendi in diversi edifici della città. “Il nemico ha nuovamente attaccato in modo massiccio Odessa con droni d’attacco. Come risultato dell’attacco, un edificio residenziale privato, un magazzino di giocattoli per bambini e un serbatoio di carburante hanno preso fuoco”, ha scritto Kiper su Telegram. I media ucraini riferiscono anche di esplosioni udite nella capitale Kiev. “Le forze di difesa aerea stanno operando nella capitale mentre è in corso un attacco di droni nemici”, ha scritto su Telegram l’Amministrazione militare della città. “Le forze di difesa aerea stanno lavorando per eliminare la minaccia nei cieli di Kiev”, ha aggiunto il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko.